Primo soccorso in caso di incontro con pesci velenosi

Preparatevi a potenziali incontri con creature pericolose e imparate a evitarli: questi consigli potrebbero essere fondamentali per salvare la vostra vacanza e persino la vostra vita.

Molte persone temono di incontrare creature velenose e pericolose in vacanza, soprattutto in acqua. Ma questi timori sono giustificati e quanto è probabile l'incontro con un pesce velenoso in destinazioni turistiche popolari come la Croazia o la Grecia? Sapere cosa fare in queste situazioni è fondamentale.

Per cominciare, una buona notizia: non ci sono molti pesci velenosi nelle acque ricreative e con un po' di prevenzione le possibilità di incontrarli sono minime. Con il nostro articolo sugli squali, speriamo di aver fugato ogni timore nei confronti di questi maestosi guardiani dei mari. Ora cercheremo di fare lo stesso con i pesci velenosi presenti nelle località più popolari per la nautica da diporto del Mediterraneo e dei tropici.

Cosa c'è da sapere sui pesci marini velenosi

  • Di solito sono di colore poco appariscente e si confondono con la barriera corallina o si seppelliscono nella sabbia.
  • Il problema è la loro mimetizzazione. Basta calpestarli o toccarli involontariamente.
  • I pesci velenosi amano i mari caldi. Ecco perché si trovano quasi esclusivamente nelle acque tropicali e subtropicali.
  • I pesci velenosi sono timidi. È più probabile che si allontanino a nuoto o si nascondano. Per questo motivo si difendono con aculei velenosi.

YACHTING.COM TIP: Per essere sicuri di essere preparati al meglio, leggete la nostra rubrica sulle creature più pericolose dei mari e delle coste croate, sia acquatiche che terrestri .

Pesci velenosi nelle aree di navigazione

È possibile incontrare questi pesci mentre si nuota, si fa snorkeling o si pagaia in acque poco profonde. Imparate a riconoscerli.

Pesci rospo e pesci lioncino

Sebbene siano tenuti in considerazione dagli acquariofili per il loro aspetto unico, il pesce rospo (Scorpaena) e il pesce leone (Pterois) sono relativamente poco visibili in mare. Si mimetizzano imitando le barriere coralline sottomarine e sollevano gli aculei velenosi solo per autodifesa. Fortunatamente il loro veleno non è mortale per l'uomo, ma fa molto male e la zona ferita rimane gonfia per molto tempo. In rari casi possono verificarsi problemi respiratori e cardiaci o nausea.

Dove si trovano: Grecia (pesce rospo), Caraibi, Malesia, Seychelles, Maldive (pesce leone, pesce rospo)

Rospo

Pesce rospo mimetizzato tra sabbia e corallo

Un pesce velenoso, la pervinca arancione (Pterois),

Pesce Leone

Ostinati

Anche i trachinidi si affidano a spine con ghiandole velenifere. Questi pesci senza pretese si seppelliscono nella sabbia quando si sentono minacciati ed erigono gli aculei sulla pinna dorsale. Lo svantaggio è che, a differenza del pesce rospo, non provano nemmeno a nuotare davanti a voi. Inoltre, amano le acque sabbiose poco profonde, che piacciono a noi umani. Il loro veleno non è pericoloso per l'uomo, ma la puntura è dolorosa e può causare gonfiore. Nei casi peggiori, possono verificarsi vertigini o problemi cardiaci. Abbiamo parlato del pesce ago nel nostro articolo sugli abitanti pericolosi dei mari greci.

Dove si trovano: nel Mediterraneo, soprattutto in Grecia e Croazia.

Ostnatec

Pesce pietra

Pesce pietra, così chiamato per il suo mimetismo, che imita la superficie delle rocce sottomarine (Synanceia verrucosa). Si nasconde tra le scogliere o si seppellisce parzialmente nella sabbia e possiede ghiandole velenifere sulla punta della pinna dorsale, simili a quelle del gattuccio e del pesce rospo. Il suo veleno è letale per l'uomo, in quanto provoca paralisi e arresto cardiaco. Ma non preoccupatevi: anche se fino a 1.000 persone all'anno lo incontrano (soprattutto in Australia), la stragrande maggioranza sopravvive grazie a un antidoto che deve essere somministrato entro poche ore.

Dove si trovano: Maldive, Seychelles, Malesia, Mediterraneo e Caraibi.

Odranec a destra

La razzia

Per i subacquei, la vista di una razza (Dasyatis pastinaca) è irresistibile. Anche se sono pacifiche e nuotano lontano da voi piuttosto che difendersi, è utile sapere che i loro aculei sono lunghi più di 30 cm e sono dotati di una ghiandola velenifera. Il veleno non è pericoloso per la vita, ma provoca nausea e mal di testa. Il rischio maggiore è rappresentato dal pungiglione stesso, che può penetrare in profondità nel corpo e persino staccarsi.

Dove si trovano: nel Mediterraneo e nelle Isole Canarie.

Trnucha

Pesce rospo dalle guance argentate

Infine, una parola di avvertimento per coloro che amano pescare su uno yacht. Negli ultimi anni si è verificato un problema di avvelenamento da parte del pesce rospo dalle guance d'argento (Lagocephalus sceleratus), migrato nel Mediterraneo dal Mar Rosso. Questo pesce è altamente velenoso e contiene una neurotossina letale, simile a quella del fugu giapponese, con cui è imparentato.

Dove si trovano: nel Mediterraneo, soprattutto in Croazia, Italia, Malta e Portogallo.

Chiacchierone dal petto d'argento

Primo soccorso in caso di contatto con un pesce velenoso

Lavare accuratamente il punto di iniezione per liberarlo da sabbia e sporcizia. Ma non toccatelo con le mani nel caso in cui siano rimasti frammenti di spine velenose nella ferita. Rimuoverli con una pinzetta.

Immergere l'area interessata in acqua calda quanto più possibile. L'acqua calda aiuta a neutralizzare gli enzimi del veleno. La medicina popolare consiglia anche di aggiungere all'acqua aceto, sale di Epsom (solfato di magnesio) o addirittura urina. Tuttavia, gli scienziati non hanno confermato in modo affidabile che una di queste soluzioni sia effettivamente utile in caso di puntura di pesce velenoso o medusa.

Cercate di mantenere la calma. Quando si è in preda al panico, il cuore batte più velocemente e distribuisce ulteriormente il veleno nel corpo.

Assumete analgesici da banco come aspirina o ibuprofene per alleviare il dolore e aiutare il gonfiore.

Rivolgersi immediatamente a un medico. Potrebbe essere necessario un antidoto.

Linea di emergenza 112

Ancora troppo poche persone sanno che in Europa esiste un'unica linea di emergenza 112. Funziona in parallelo con i numeri telefonici nazionali della polizia, dei vigili del fuoco e delle ambulanze e agisce come tutti e tre, in modo da dover chiamare un solo numero alla volta. Questo modello è così utile che è stato adottato da paesi come Egitto, Mauritius, Indonesia, Malesia, Sri Lanka, Thailandia, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Messico, Panama e molti altri.

Inoltre, i telefoni di oggi sono così intelligenti che passano automaticamente alle chiamate di emergenza locali quando si collegano alla rete di un Paese straniero. Nel momento in cui lo attivate, anche su un telefono bloccato, il vostro telefono dovrebbe mettervi in contatto con le autorità locali. Ma controllate sempre i numeri in anticipo.

La guardia costiera vi indirizzerà anche al porto e all'ospedale più vicino, se necessario. C'è sempre un contatto sulla barca. In teoria, anche la compagnia con cui avete stipulato l'assicurazione di viaggio può aiutarvi. Tuttavia, questa è l'ultima opzione che proveremmo. Dopo tutto, gli operatori della compagnia assicurativa non hanno la conoscenza e le capacità dei servizi locali.

Come proteggersi dai pesci velenosi

  • Non toccate gli animali selvatici e non attirateli a voi dando loro da mangiare.
  • Non nuotate troppo vicino al fondale marino, alle rocce e alle scogliere. Non infilate le mani nelle fessure.
  • Per le immersioni, munitevi di una muta integrale per avere una maggiore protezione.
  • Indossate scarpe da acqua con suole spesse e dure; gli aculei di alcuni pesci possono penetrare in quelle più deboli.
  • Lasciate molto spazio ai pesci per fuggire e non metteteli all'angolo.

YACHTING.COM TIP: Il mondo sottomarino è molto più sicuro di quanto si possa pensare. E vale sicuramente la pena di combinare snorkeling e navigazione. Provate uno dei nostri 50 luoghi migliori per lo snorkeling.

Le nostre barche nel Mediterraneo:

I pesci in mare sono generalmente amichevoli. Possiamo consigliarvi le barche nelle migliori destinazioni per le immersioni subacquee.

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